FLUX FESTIVAL, LA LITUANIA SI PRESENTA

Dal 4 al 15 maggio a Roma , in occasione del centenario della Repubblica Lituana, paese giovane, dinamico ed effervescente, si svolgerà FLUX Festival, Festival Lituano delle arti  : 12 giornate di musica, danza, teatro,   proiezioni, incontri, mostre e performance. Più sedi coinvolte  come  l’Auditorium Parco della Musica, il MAXXI,  il Teatro Argentina, il Teatro India, Palazzo Braschi e il Museo Baracco.La manifestazione è prodotta dalla Fondazione Musica per Roma con l’Istituto di Cultura Lituano, in collaborazione con il Teatro di Roma-Teatro Nazionale, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il MAXXI ,  Comune di Roma,  Ambasciata della Repubblica Lituana, con il sostegno   del Ministero della Cultura della Repubblica Lituana, grazie alla promozione sul territorio realizzata dal Dipartimento del Turismo della Lituania.

100 anni, 100 artisti...In occasione del centenario della Repubblica Lituana tutta la vivacità e il fermento della scena artistica del Paese baltico arrivano a Roma dal 4 al 15 maggio con FLUX - Festival Lituano delle arti. 3 mostre, 2 rassegne video, 5 concerti, 5 spettacoli - per un totale di 12 giornate di arte, teatro, danza, musica performance, proiezioni, architettura e fotografia, - riempiranno il calendario culturale della Capitale nelle sue sedi più prestigiose: l’Auditorium Parco della Musica, il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, il Teatro Argentina, il Teatro India, Palazzo Braschi e il Museo Baracco. FLUX vuole regalare alla città di Roma la possibilità di scoprire e apprezzare la varietà e il dinamismo delle arti lituane nelle sue molteplici diramazioni. Un festival unico, dove sperimentazione e rilettura dei classici si integrano attraverso una visione interdisciplinare ereditata dallo spirito del manifesto del movimento "Fluxus", pubblicato nel 1963 da George Maciunas. A Roma arriveranno i protagonisti più importanti e riconosciuti della scena culturale lituana insieme a uno straordinario gruppo di giovani artisti, registi e compositori che stanno conquistando un posto di primo piano nella mappa culturale internazionale.

Accanto al padre del cinema sperimentale Jonas Mekas, a due nomi leggendari del teatro lituano come Eimuntas Nekrošius e Oskaras Koršunovas, al videoartista di fama mondiale Deimantas Narkevičius, ai tre giganti del jazz Vladimir Tarasov, Liudas Mockūnas e Eugenijus Kanevičius, e ad Anton Lukoszevieze con The Apartment House, pluripremiato ensemble di musica sperimentale di base a Londra, la Capitale ospiterà la giovane direttrice d’orchestra, apprezzata in tutto il mondo Mirga Gražinytė-Tyla, la promettente e anticonformista regista Kamilė Gudmonaitė, la compositrice Justė Janulytė, la poetessa femminista Laima Kreivytė, la danzatrice e perfomer Gintarė Minelgaitė, l’impetuosa compagnia di danza urbana LOW AIR. Vaiva Grainytė, Lina Lapelytė e Rugilė Barzdžiukaitė, autrici della sorprendente “nuova opera” Buona giornata! (Have a Good Day!), arrivano per la prima volta in Italia dopo aver riscosso grandi consensi di pubblico e critica in tutto il mondo.  Non mancheranno poi le arti performative con le performance della stessa Lina Lapelytė e di Gintarė Minelgaitė, artista teatrale e metodologa e Andrej Polukord, che utilizza la pittura, le installazioni, e la videoarte per creare ambienti imprevedibili. Grande spazio avranno anche le arti visive con Fast-forwarded (Artapes), selezione di opere video lituane a partire dagli anni ’90, a cura di Ūla Tornau e Asta Vaičiulytė; e due mostre fotografiche: Architettura dell’ottimismo. Kaunas 1918-1940 (Architecture of Optimism), a cura di Marija Drėmaitė, Giedrė Jankevičiūtė, Vaidas Petrulis, e I mimi. Vitas Luckus (Vitas Luckus. Mimes), a cura di Ieva Meilutė-Svinkūnienė.

Questo festival di grande spessore- le parole del presidente Fondazione musica per Roma Aurelio Regina e dell’ad José   R.Dosal nel corso della presentazione del Festival  negli spazi del Parco della Musica di Roma – va ad  arricchire ulteriormente  la nostra programmazione , sancisce la collaborazione con prestigiose istituzioni culturale della città, ed è un’occasione per conoscere  la realtà culturale di questo paese giovane ,  dinamico ed effervescente . Un progetto fortemente voluto che insieme ad altri tasselli rende la Fondazione  una vera Cattedrale dell cultura”.

Per l'addetta culturale Ambasciata Lituania Julija Reklaitèquesto Festival è una grande occasione per festeggiare i 100 anni della Repubblica Lituana : vogliamo far vedere attraverso la musica, il teatro, la danza e la tecnologia chi siamo  e siamo interessati anche ad avere il parere del pubblico italiano.” E’ la prima grande manifestazione dedicata alla nostra cultura- ha affermato la direttrice Istituto Cultura Lituania  Ausrine ZilinsKiené presentando  in modo ampio il calendario del Festival tra musica e teatro.” "Natura e cultura sono i nostri due assett per la promozione della destinazione- le parole di Monica Tagliabue ,PR Turismo Lituania- "Scoprire la ricchezza dell’offerta culturale  lituana rappresenta uno stimolo ad andare alla scoperta del paese, soprattutto in un anno così importante come il 2018 . Nel 2017 i turisti italiani che hanno visitato la Lituania sono stati 40.000, il trend è in crescita  dal 2013 ( 38%). Ci sono collegamenti diretti dall’Italia, Vilnius e Kaunas rappresentano il cuore culturale del paese , e poi ci sono villaggi, siti Unesco, siti religiosi,siti naturalistici e una magnifica costa. E tanti eventi tra musica e danza .Un esempio è il Festival  delle Danze Tradizionali  considerato le Olimpiadi della cultura lituana: il Lithuanian Song and Dance Festival si svolgerà dal 30 giugno al 6 luglio 2018. L’evento   dal   2003  è incluso tra i siti Patrimonio orale e immateriale dell’umanità dell’Unesco, per la sua valenza storica e culturale. Al centro del Festival  temi più tradizionali mentre il Flux Festival guarda più alla contemporaneità e alla sperimentazione".  Perchè la Lituania  sa guardare al passato e al futuro.

Ester Ippolito

La manifestazione è prodotta dalla Fondazione Musica per Roma con l’Istituto di Cultura Lituano, in collaborazione con il Teatro di Roma-Teatro Nazionale, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, il Comune di Roma, l’Ambasciata della Repubblica Lituana, e sostenuta dal Ministero della Cultura della Repubblica Lituana, grazie alla promozione sul territorio realizzata dal Dipartimento del Turismo della Lituania. Il Festival ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica di Lituania e l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana. Inoltre è finanziato dal Ministero della Cultura della Repubblica lituana e organizzato e promosso dalla fertile collaborazione di diverse istituzioni italiane e lituane: Fondazione Musica per Roma, Istituto di Cultura Lituana, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro di Roma - Teatro Nazionale, MAXXI Museo Nazionale delle arti del xxi secolo, Comune di Roma, CAC - Centro di Arte Contemporanea (Lituania), Commissione Nazionale Lituana per l‘UNESCO, Associazione Fotografi Lituani Dipartimento di Kaunas, Centro di Fotografia Vitas Luckus, LOW AIR / Teatro danza della città di Vilnius, Meno Fortas teatro, OKT / Teatro della città di Vilnius, Ambasciata della Repubblica di Lituania nella Repubblica Italiana, Dipartimento del Turismo della Lituania.

Per info

www.lithuanianculture.lt

www.auditorium.com

www.santacecilia.it

www.teatrodiroma.net

www.fondazionemaxxi.it

www.lithuania.travel

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