Tra memoria e mito il via al Festival Lirico dei teatri di Pietra dal 4 luglio con " Ode al creato"

 

Tra rocce millenarie avvolte da un silenzio spezzato solo dai suoni degli armenti e dall’ululato del vento, in un pianoro dove la terra si unisce col cielo divenendo sentiero sacro, un inedito teatro naturale sospeso tra i Monti Peloritani e i Nebrodi : questa  la sede del gala lirico corale che segnerà l'avvio dell'edizione 2025 del Festival Lirico dei Teatri di Pietra il prossimo 4 Luglio alle ore 19. Il Festival, settima edizione, presenta un ricco e suggestivo programma. 

L' altopiano dell' Argimusco, “specchio delle stelle” e crocevia mistico di scienza, astrologia e religione, si trasformerà in golfo mistico da cui risuonerà una autentica e suggestiva “Ode al creato”; una celebrazione attraverso la musica dell800  dell'anniversario del Cantico delle creature con una inedita suite, a firma di Corrado Neri, interamente ispirata alla colonna sonora di Ritz Ortolani della celeberrima pellicola “Fratello sole, sorella luna” del 1972 diretta da Franco Zeffirelli.

Il concerto, che darà il via alla settima edizione del Festival Lirico dei Teatri di Pietra e che vedrà protagonista l'ente lirico siciliano e l'ensemble orchestrale in residence diretti da Francesco Costa, sarà un dialogo tra mito e storia, tra eterno e sacro grazie anche all'accorato omaggio a Franco Battiato ed Ennio Morricone, le cui elegiache melodie accarezzeranno i millenari megaliti creando un portale verso una onirica dimensione.

Il Festival 2025 si articolerà in oltre quaranta tappe che da luglio a settembre ospiteranno l’inedita e articolata offerta di una kermesse estiva di prestigio internazionale, ormai affermata tra le stagioni di​ riferimento dell’Isola e del Mediterraneo. Una programmazione di alto livello per una manifestazione che continua a riscuotere rilevanti e crescenti successi di pubblico e critica. E promette, ancora una volta, di regalare emozioni uniche in luoghi suggestivi dove, attraverso il sapiente lavoro degli artisti, la leggenda corre verso l'eternità. Un festival della durata di più di tre mesi, che approda nei principali parchi archeologici, nei più blasonati teatri antichi e greci ma anche nelle zone meno note, caratterizzate dalle presenza di tesori di inestimabile pregio che attendono di essere conosciuti e valorizzati. Un rito collettivo, un ritorno alle origini. Un ponte tra passato e presente, dove la musica si fa memoria e il mito – finalmente – respira con noi.

Monumentale titolo operistico sarà la verdiana “Aida”, in scena il 24 Luglio al Teatro greco di Siracusa e, in rapida sequenza, il 26 Luglio al Teatro greco di Tindari e il 29 Luglio al Teatro antico di Taormina che sarà rappresentata, in prima assoluta mondiale, nell'edizione critica di Anselm Gerhard, con l'inedito coro "palestriniano" dell'Atto III, e tradotta simultaneamente anche nella Lingua dei Segni, continuando la rivoluzione culturale e sociale da anni promossa dal Coro Lirico Siciliano insieme all'Associazione "Sicilia, turismo per Tutti" guidata da Bernadette Lo Bianco.

Altro appuntamento operistico di eccezione è l’abbinamento di due celeberrimi titoli, intuizione che renderà unica la data del 20 agosto al Teatro Antico di Taormina. La serata sarà aperta da un omaggio a Maurice Ravel, in occasione del 150 anniversario  della nascita, con un esclusivo e corale “Bolero”, animato dalla travolgente forza emotiva del corpo di ballo flamenco madrileno. La travolgente danza farà da “prologo” all'opera lirica in un atto di Pietro Mascagni, “Cavalleria rusticana’, in scena con la regia e l'ideazione di Marco Savatteri e la direzione di Alfredo Stillo. Il melodramma verista sarà dato anche il 17 Agosto presso il Castello di Lombardia di Enna ripristinando la vocazione classica e operistica, interrotta da oltre un ventennio, che fa della fortezza ennese faro e salotto musicale cittadino.

Immancabile in cartellone sarà l'omaggio in musica a Ennio Morricone, divenuto un vero e proprio must delle estati concepite dal Festival Lirico dei Teatri di Pietra; un appuntamento che si innova e arricchisce con una straordinaria celebrazione del quinto anniversario della morte del compositore: il 12 Luglio al Teatro greco di Siracusa e il 2 Agosto al Teatro Antico di Taormina con la speciale partecipazione di Lorenzo Licitra. La locandina sarà impreziosita da autentiche novità musicali, interamente ispirate al coté "pop" di Ennio Morricone per un abbraccio corale senza precedenti.

L'omaggio al principe del novecento italiano, con il format “LOVE MORRICONE – Archi & Voci”, continuerà anche il 3 Agosto a Morgantina, il 9 Agosto al Teatro greco di Tindari, l'11 Agosto nel cuore delle Madonie, sul monte Mufara, il 21 Agosto al Teatro dell'Efebo di Agrigento, il 22 Agosto a Marina di Modica, il 29 Agosto presso il Tempio di Hera in Selinunte e il 5 Settembre a Trapani.

Tantissime le ulteriori novità di questa edizione dedicata al “Mito”. Per la prima volta in Sicilia la cantata “Carmina Burana” sarà realizzata nella sua originale versione scenica grazie alla regia suggestiva e atemporale di Salvo Dolce che prenderà corpo in due location uniche quali il Tempio di Hera a Selinunte (10 Agosto) e il Teatro antico di Taormina (18 Agosto).

E ancora: il tributo a Lucio Dalla con la voce inconfondibile di Pierdavide Carone il 5 Agosto ad Agrigento presso il Teatro dell'Efebo e il 7 Agosto al Teatro greco di Palazzolo Acreide; l'omaggio all'universo poetico di Franco Battiato l'8 Agosto presso la Granfonte di Leonforte, il 19 Agosto a Gibellina e il 31 Agosto alle saline Genna di Marsala che diverranno “cura” dell'eterno; il 31 Luglio l'unica tappa siciliana dell'omaggio al genio di Hollywood, Hans Zimmer, presso il Teatro antico di Taormina con l’Orchestra sinfonica giovanile del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, diretta da Giuseppe Romeo, per una autentica maratona musicale ed una esaltazione tra magia e sentimento; e ancora concerti e sinfonici, per una costante e doviziosa opera di decentramento culturale, al Teatro Andromeda di Santo Stefano Quisquina, presso la Villa Romana di Terme Vigliatore, il Mausoleo Romano di Centuripe, il Teatro Greco di Monte Jato, l'area archeologica di Halaesa Arconidea a Tusa, etc.

Sontuosa anche la chiusura dell'edizione 2025 presso il Teatro “nero” di Catania con un doppio omaggio a Georges Bizet in occasione del 150° anniversario della morte e della composizione​ dell'opera in assoluto come più passionale, Carmen. Il 20 Settembre, al Teatro antico di Catania, il concerto di chiusura sarà interamente ispirato alle melodie dell'opéra-comique in quattro atti con la partecipazione del mezzosoprano Anita Rachvelishvili, autentica stella della lirica.

 

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