Da Buenos Aires, ai paesi mediterranei, Italia compresa. E’ in corso il tour mediterraneo dei rappresentanti e fondatori del gruppo argentino Sein Tempu, Musica Etnica, la cantante /chitarrista Claudia Acuna e il fisarmonicista /percussionista Bernardo Rotelli.
Sein Tempu è un quintetto che si dedica con passione alla ricerca e interpretazione della musica etnica e delle danze appartenenti al bacino del mediterraneo, andando alla ricerca dei suoni tradizionali, delle identità talvolta perse nel tempo “creando ponti musicali tra l’ antica tradizione del mare Nostrum e le musicalità argentine e non solo”. Partiti in primavera da Buenos Aires, stanno per arrivare a Roma dove presenteranno a loro musica in uno spettacolo il 12 giugno al teatro Altrevie, di via Caffaro, Garbatella, realtà che accoglie la musica del mondo.
La performance, dal titolo “Argentina Etnica”, prevede l’unione degli artisti di Sein Tempu con Micalea Chauque, musicista del nord dell’Argentina, originaria di Salta, riconosciuta come una delle migliori interpreti della cultura musicale andina ed esperta degli strumenti a fiato, da tempo impegnata nel recupero e valorizzazione delle tradizioni musicali. Insieme spazieranno dalle sonorità andine alla ricchezza della cultura musicale argentina.
Un tour lungo e ricco di tappe e di incontri quello dei Sein Tempu, dalla Spagna alla Tunisia al Marocco, in Italia, con tappe in Sicilia, Puglia, Calabria, Marche, Piemonte oltre Roma, fino a toccare prossimamente Israele, Tel Aviv. Un viaggio musicale, inserendosi in festival o realizzando spettacoli in teatro, che dovrebbe durare fino a settembre, in uno uno scambio continuo di musiche, di poesia e di incontri umani, fonte di ulteriore arricchimento del loro repertorio multiculturale e assolutamente coinvolgente. “ A Buenos Aires - raccontano Claudia e Bernardo - nelle nostre performance suoniamo 25 strumenti (fisarmonica, darbouka, tamburelli e tamorre, bandurria, castanuelas, violino…), mentre le danzatrici presentano ritmi provenienti dalla tradizione folclorica e contadina, dalla tradizione flamenca e gitana, compresi i ritmi italiani (tarantella, pizzica ecc) che per noi hanno un ruolo e un significato importante dal momento che molti dei componenti del gruppo hanno origini italiane”. Il repertorio dei Sein Tempu comprende inoltre anche il canzoniere Sefardita, e melodie proveniente dall’Armenia, Turchia, Grecia e Israele. “ Dal 2007, svolgiamo una ricerca sui testi, le espressioni musicali e le danze appartenenti alle culture mediterranee che, attraverso una storia di invasioni, pellegrinaggi, dominazioni, influenze commerciali e linguistiche, si sono “contaminate” mutuamente”.
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