TEATRO OLIMPICO, CARUSO OMAGGIO ALL'ITALIA

Musica, canto e danza per celebrare i 30 anni della  incisione  della canzone  Caruso, brano che ha avuto un successo internazionale , scritto e musicato da Lucio Dalla e dedicato al grande tenore Enrico Caruso. E "Caruso" è il nome dello lo spettacolo presentato   dal coreografo italo-africano Mvula Sungani con l’etoile Emanuela Bianchini, in scena al Teatro Olimpico di Roma ,  26 e 27 aprile, nell’ambito del Festival Internazionale della Danza, realizzato da Filarmonica Romana e Teatro Olimpico. Un  omaggio all’Italia, a Sorrento,  e a due grandi artisti  come  Enrico Caruso e Lucio Dalla, cittadino onorario di Sorrento e molto vicino alla città.

Il regista e coreografo Mvula Sungani , in collaborazione con il Comune di Sorrento, ha ideato e creato per  l’etoile  Emanuela Bianchini questa nuova opera coreografica   con la compagnia Mvula Sungani Physical Dance,partendo anche   dai legami  di amicizia tra Sungani e Dalla. In scena   arie d’opera cantate da Caruso, canzoni interpretate  da Dalla, musiche popolari e composizioni originali,con la partecipazione  del gruppo di musica siciliana Unavantaluna (folk e world).   Accanto all’energia  della Phisycal dance, tecnica di danza contemporanea ideata in Italia e riconosciuta a livello internazionale e che darà corpo e poesia a questo lavoro coreografico, saranno protagonisti anche effetti tridimensionali  ed effetti speciali  grazie    a un progetto installativo/espositivo dello stesso Sungani e del visual –artist Alessandro Risuleo. Attraverso la danza  e la musica - lirica , leggera e anche ppopolare cui Dalla era molto legato-  faremo conoscere    al pubblico la profondità di questi artisti ,  il legame con la terra, il problema dell'emigrazione , sentimenti come l ’amore- spiega  il direttore artistico Sungani. Una storia tutta italiana  che alternerà quadri evocativi e moderni di grande suggestione.

www.teatroolimpico.it

I protagonisti

Emanuela Bianchini nasce a Roma e inizia studiare  presso l'Accademia Nazionale di Danza per poi perfezionarsi in Italia e all'estero. Giovanissima diventa prima ballerina e danza nelle creazioni di Renato Greco e Maria Teresa Dal Medico. Partecipa a molte compagnie di livello fino a quando inizia il sodalizio artistico con Mvula Sungani. Considerata da Vittoria Ottolenghi  una delle maggiori stelle della danza moderna della sua generazione, danza con Carla Fracci,  Roberto Bolle, Eleonora Abbagnano e con molti altri  artisti di pregio.

 

Mvula Sungani, artista italo africano,inizia con la ginnastica agonistica  per poi studiare  in Italia e all'estero danza classica e moderna , esibendosi fin da giovanissimo con grandi artisti. Lavora anche nel cinema e televisione. La scoperta a NY della tecnica Horton di Alvin Ailey segna una svolta nella sua vita artistica. Nel 1992 inizia coreografare e fonda  la Compagnia Mvula Sungani. Continuano le sue creazioni e collaborazioni  con la moda, con la Rai e  con molti  grandi personaggi dello spettacolo.

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