In vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre, il Calendario Civile Circolo Gianni Bosio presso il teatro Vascello di Roma propone il 21 novembre prossimo uno spettacolo di musica popolare con le massime rappresentanti di questo mondo musicale:" Una mattina mi son svegliata ed ero stanca di morir" , a cura di CantiereTerreDonne.
L’immenso patrimonio delle ballate popolari custodisce e fissa nella memoria collettiva quegli episodi di violenza di genere che raramente compaiono nei libri di storia; antichissime sono le radici di queste storie di negazione dell’identità dell’essere femminile e dei tentativi di annientamento fisico e psicologico delle donne che si oppongono alla sopraffazione. Cantastorie e voci femminili hanno fatto arrivare fino a noi queste storie, altrimenti dimenticate e ora riunite in uno spettacolo coinvolgente e commovente che comprende canti narrativi di tradizione orale e musica d’autore: da “Tammurriata nera”, che rimanda alle violenze inflitte alle donne del sud Italia dai soldati statunitensi, fino a “Te la ricordi Lella”, narrazione del femminicidio di una donna che lascia il proprio uomo, e alle “marocchinate” che ricordano gli stupri di massa nel basso Lazio durante la seconda guerra mondiale.
Tra gli interpreti Gabriella Aiello, Roberta Bartoletti, Susanna Buffa, Valeria Cimò, Anna Maria Giorgi, Bianca Giovannini, Luciana Manca, Isabella Mangani, Sara Marchesi, Silvana Marconi, Emanuela Marrucci, Sara Modigliani, Stefania Placidi, Marta Ricci, Susanna Ruffini, Nora Tigges, Ludovica Valori,con la partecipazione di Luca Caputo e Mauro D'Addia. Letture a cura di Giulia Magrini - Marco Mancini - Federica Migliotti
Teatro Vascello-21 novembre h 21
Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tel. 06 5881021 / 06 5898031
Fax 06 5816623
Biglietti: €15,00 + dritti di prevendita
N. 2 biglietti: €10,00 cad.
Sconti per i soci del Circolo Gianni Bosio
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