Capodanno cinese a Roma : sfilate e danze popolari a Piazza del Popolo


Grande festa a Roma il  prossimo 14 gennaio  per  celebrare il Capodanno lunare o festa di primavera ( Chun Jie), una delle ricorrenze più importanti e più festeggiate  dal popolo cinese, un evento che si svolgerà, come lo scorso anno,  a  Piazza del Popolo al termine di un intenso anno di promozione delle proprie tradizioni culturali e di scambio con il nostro Paese portato avanti dal l'Ambasciata cinese.

Il 14 gennaio   a partire dalle ore 14.00,  andrà in scena un grande spettacolo pieno di colori  con la partecipazione  di acrobati, danzatori, giocolieri, maghi, cantanti e atleti,   rappresentanze della comunità cinese di Roma, insieme ad artisti e cultori del Gong Fu italiani, in totale più di 200 artisti coinvolgeranno i cittadini romani.    La manifestazione, patrocinata dall'Assessorato alle Politiche culturali del Comune di Roma, si aprirà lungo via del Corso con una variopinta parata di lunghi draghi, leoni, panda, maestri di arti marziali, danzatori e rappresentanti della comunità cinese nei costumi delle minoranze etniche. Seguirà un ricchissimo programma di spettacoli su un grande palco di Piazza del Popolo diffuso anche su 2 megaschermi. L'Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese Ding Wei insieme al sindaco di Roma Gianni Alemanno daranno il via alla festa con il rituale della pittura dell'occhio del drago che, secondo la tradizione cinese, anima tutti gli animali presenti nella festa. Principali protagonisti dello spettacolo quattro  compagnie in arrivo dalla Cina: la Compagnia popolare di acrobazie del Zhejiang, pluripremiata in casa e all'estero (primo premio a Roma nel 2005 al Festival internazionale del circo); la Compagnia di danza tradizionale Yangge di Jiaozhou (provincia dello Shangdong) in rappresentanza delle danze contadine del Nord della Cina; la Compagnia dei giovani amici di Shanghai (artisti bambini che cantano e ballano le tradizionali arie delle minoranze etniche), e il gruppo di studenti universitari che provengono dalle più importanti accademie artistiche cinesi (moda, danza e arti marziali)Uno straordinario spettacolo pirotecnico chiuderà la giornata alle 18.30 dalla terrazza del Pincio. "Realizzare un evento così importante per la comunità cinese ma anche per i romani è stato molto impegnativo e stimolante, anche per le differenze culturali che ci sono tra noi e la Cina. Il Capodanno ci ha visti attivamente impegnati per oltre tre mesi per far si che l’event orisulti spettacolare, una gioia per gli occhi e per il cuore, per essere un po’ più vicini alla cultura dell’impero celeste - ha dichiarato  Flaviano Serva, direttore creativo di The Gate Visible Connection, la società  di Roma organizzatrice dell’evento. La danza cinese  presenta  un ricco patrimonio  e in essa confluiscono  tutte le arti cinesi (kung fu, taichi, acrobatica, opera cinese, dramma, ecc.).: questo mix è rappresentato  da   oltre 56 differenti tribù nella danza folk, ognuno con i propri stili, costumi, gesti e movimenti.  Particolarmente famose la Danza del Leone, che esorcizza gli spiriti cattivi e favorisce la fortuna con l’avvento del nuovo anno, e La Danza del Drago che invoca la benignità dei Draghi cinesi.
Le origini della danza cinese sono antichissime, risalgono a oltre 5000 anni fa ,con collegamenti alla sfera religiosa e  influssi sciamanici. Nel 1954 fu fondata l’Accademia  di Pechino  (a seguire sedi a Canton e Shangai) che
perseguono l'insegnamento  del balletto occidentale e della danza classica cinese.

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