IL FASCINO INCANTATO DELLA DANZA HAWAIANA

Spiagge, ghirlande di fiori, ma soprattutto musica e ballo di grande fascino: questa è la prima immagine  che viene in mente quando si pensa alle isole Hawaii, un arcipelago appartenente politicamente agli Stati Uniti,  ma culturalmente e geograficamente alla Polinesia. Da molto tempo mete turistiche di forte richiamo, queste bellissime isole del Pacifico hanno fatto della loro danza tipica, la Hula, un polo d’attrazione a livello internazionale

di Livia Rocco

 

La musica dolce con chitarra e ukelele ci trasporta subito nell’atmosfera delle Hawaii, e altrettanto tipiche sono le ragazze  che ballano indossando gonne di erba o di paglia. I turisti rimangono colpiti dalla loro danza, la hula, sempre di grande effetto anche se un po' diversa da quella originaria, appartenente alla tradizione hawaiiana da centinaia di anni.

Prima che gli europei scoprissero le Hawaii, la danza Hula era eseguita solennemente da uomini e donne in onore delle divinità Pele e Laka. E’ una danza  morbida ed ondulante, che impegna tutto il corpo, concentrandosi sul movimento del bacino, delle braccia e delle mani.
Anche se ne esistono numerose varianti, è possibile suddividere la hula in due tipi principali: Hula Auana e Hula Kahiko.

La Hula antica

Kahiko è la Hula più antica, nata in contesti rituali come omaggio alle divinità tradizionali e praticata all’interno di cerimoniali propiziatori e celebrazioni.
Attraverso la gestualità, le danze arcaiche infatti avevano spesso il fine di narrare le leggende degli dei e degli eroi e di celebrare l’intimo senso di connessione che gli hawaiiani percepivano tra loro stessi, la natura e il cosmo.

I danzatori erano spesso sacerdoti di Laka, dea della Hula. Le loro danze erano eseguite presso gli heiau (i templi tradizionali), trasmesse senza varianti di generazione in generazione, anche perchè un solo errore poteva pregiudicarne la validità o addirittura essere inteso come un presagio di sventura.

La Hula Kahiko è solitamente vigorosa e richiede forza e agilità. Ancora oggi, benché lontana dal suo significato originario, si accompagna esclusivamente a canti, scanditi dai pahu o da altre percussioni (alcune grandi come noci di cocco, altre ricavate da tronchi d’albero).
Talvolta i danzatori impiegano anche gli ‘ili’ili, sassi piatti utilizzati come nacchere, bastoni di legno e persino armi. Gli uomini indossano il malo -  una sorta di stoffa avvolta attorno al corpo -  o, così come le donne, ampie gonne.
I danzatori inoltre si adornano di fasce per il capo, ghirlande di lei (fiori), cavigliere e braccialetti, spesso ricavati da foglie e rami – come ad esempio la ‘gonna di erba’, tradizionalmente realizzata con le foglie di Ti.

La Hula moderna

Alcuni degli strumenti tradizionalmente legati alla hula kahiko sono ora utilizzati anche nella hula moderna, come l’ipu (la zucca scavata), i pu’ili (sonagli di bambù), gli ‘uli’uli (sonagli ricavati da piccole zucche).
La Hula Auana è la forma più moderna, nata dall’incontro con l’occidente. È caratterizzata da movimenti più fluidi e aggraziati, derivati dalla hula kahiko. Le musiche armoniose che la accompagnano utilizzano principalmente chitarra, ukulele ed altri strumenti moderni.

A differenza della hula kahiko, nella danza più moderna il legame con i testi che accompagnano i movimenti è meno rigoroso e i temi meno solenni: la hula auana racconta cose semplici della vita nelle Hawaii -  pesca e altre attività quotidiane, amore - o celebra la bellezza della natura.

I canti che accompagnano le danze auana sono generalmente eseguiti da cori e voci soliste, con ampio impiego di strumenti a corda con una base ritmica di sostegno, e spesso sono canzoni popolari ben note.

I costumi sono più ricchi ed elaborati: gonne di stoffa ampie e coloratissime e ornamenti floreali complessi e spettacolari, ma sempre con un significato e un’importanza nella danza che si sta eseguendo.

 

Un arcipelago tutto da scoprire

Le Hawaii sono un arcipelago vulcanico isolato nel Pacifico centrale; paesaggi selvaggi fatti di scogliere, cascate, vegetazione tropicale e spiagge di sabbia dorata, rossa, nera e persino verde. Le bellissime coste fanno di queste isole, situate sulla linea del Tropico del Cancro, un paradiso per gli amanti di tutti gli sport acquatici e dello snorkelling,ma anche le montagne e i crateri sono caratteristici del cinquantesimo stato degli Usa.

La capitale del windsurf è Maui e in particolare Hookipa Beach, dove si danno appuntamento tutti gli anni i campioni del mondo. Per gli amanti del trekking, invece, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Sono tantissimi gli itinerari spettacolari che si snodano lungo i principali parchi naturali delle Hawaii, come il Na Pali Coast di Kauai, l’Hawaii Volcanoes National Park e l’Haleakala National Park.

Da non perdere la spiaggia a mezzaluna di Waikiki e i monumenti commemorativi della Seconda Guerra Mondiale a Pearl Harbor.

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