Sabato 9 dicembre 2017 torna a Roma IALS ETNICA un progetto culturale a cura di Francesca Trenta , danzatrice, ricercatrice e docente di danze popolari, che ha preso il via nel 2016 giunto già al 6°incontro, e che si svolge negli spazi dello IALS di Roma (via Fracassini ,60), tempio della danza che già da 16 anni anni accoglie il progetto di danza, sempre di Francesca Trenta, I Passi della Tradizione , laboratorio di danza tradizionale che è divenuto Ensamble e organizzatore di eventi didattici.
Da molti anni lo IALS- presidente e fondatore Mimmo Del Prete- dà spazio a maestri di varie culture etniche per far conoscere mondi coreutici di ogni genere. "... un luogo di studio aperto dove si accolgono le esperienze di maestri che vengono da fuori e portano le loro competenze. Diversamente da una scuola legata a un solo maestro che rimane ferma su se stessa". Gli appuntamenti di IALS ETNICA , che si svolgeranno per tutto il 2018 fino a maggio, sono dei momenti coinvolgenti , di socializzazione e apprendimento per tutti gli appassionati della musica e danza popolare, per tutte le età, con seminari di danza, laboratori di strumenti tradizionali, incontri e confronti con artisti e protagonisti di questo repertorio. L’obiettivo è aprire delle finestre sul patrimonio tradizionale delle regioni italiane.
“Ogni appuntamento- spiega Francesca Trenta- è dedicato a quanto in Italia è rimasto di ETNICO e TRADIZIONALE. Musica, strumenti, poesia, ricerca, danza. In un pomeriggio si incontrano persone qualificate che hanno lasciato un'impronta nel vastissimo patrimonio etnocoreologico e etnomusicologico. In particolare ci rivolgiamo a giovani, ragazzi, studenti che vogliano avvicinarsi all'affascinante mondo della tradizione popolare italiana. In un momento di grande offerta (spesso di valore discutibile), ci stiamo impegnando a " scovare" suonatori di "radice" ma anche di "composizione" che possano aprire un varco..indicare una strada..tutto però senza " fatica" senza retorica..una giornata per INCONTRARSI e RACCONTARSI.”.
La ricerca dei contenuti è di valore ma anche la location in cui si svolgono gli incontri , e a conclusione anche una festa a ballu, ha uno suo significato.
“La sala 1 dello IALS diventa una PIAZZA. Lo Ials offre uno spazio che ha valorizzato l'arte e la danza di innumerevoli SOGNATORI. Si può sognare sempre..con qualsiasi forma d'arte..il suono fa sognare, libera la danza come il silenzio..IALS Etnica è per sognare insieme al passato proiettati nel futuro, mettiamo le ali alle nostre radici”
Il 9 DICEMBRE IALS ETNICA sarà dedicata alla Calabria con le TARANTELLE RIGGITANE, un fluire di energia contagioso, con la partecipazione di “ suonatori giovani e grintosi che hanno fatto della loro storia una quotidianità. Vivono ed amano ciò che suonano, si esprimono in modo completo attraverso gli strumenti e movimenti del corpo. Le Tarantelle saranno comparate, suonate nei diversi modi e spiegate “. Gli ospiti della giornata sono Giuseppe Stilo di Africo, Antonio Nicolo' di Cardeto, Marco Manti di Condofuri, Massimo Diano di Siderno, Ninello e Fortunato Verduci ,padre e figlio, originari di Motta San Giovanni. “ Suonatori e cantori per passione- ancora Trenta- che racconteranno, ascolteranno le domande del pubblico, , saranno a disposizione per soddisfare curiosità e voglia di imparare e conoscere”.
All'interno dello spazio "In ITALIA ..terra di canto e di musica",è prevista la presentazione del CD TARANTELLE RIGGITANE recentemente inciso da Peppe Stilo, Totò Nicolò, Fortunato Verduci con la partecipazione straordinaria di Ninello Verduci .Tarantelle eseguite secondo vari " stili" : passate musicali, accompagnamento del basso e ritmica del tamburello. Il CD contiene diverse sonate per organetto, ciaramella a paru e a moderna ( ore 17,45 in SALA 1 in contro e concerto).
Il programma della giornata prevede dalle ore 14,00-17,00 folk stage e laboratori mirati a numero chiuso e per un ristretto ed interessato numero di persone ( info con sms o wapp a 347 2115606 ). Dalle 17, 45 si apre la rassegna " In Italia.. terra di Canto e di Musica” incontro con i musicisti calabresi, presentazione del Cd, e a conclusione Festa a ballu a suon di tarantelle...
Il ritmo della Calabria, e l'energia di questo gruppo di musicisti, ci accompagneranno in questo week end di dicembre con altri eventi vicino Roma di cui daremo prossimamente i particolari.
La rivista web Ballareviaggiando.it è media parter della giornata IALS ETNICA. Nell’ambito degli appuntamenti 2018 di Ials Etnica si rinnoveranno gli incontri di Ballare Viaggiare Academy, in collaborazione con lo Ials e Francesca Trenta, ovvero lezioni di danza popolare per turisti italiani e stranieri di passaggio a Roma.Un'idea di turismo creativo e attivo, con l'obiettivo di offrire una esperienza collettiva avvicinando un patrimonio culturale importante del nostro paese.-
Per informazioni sulla giornata del 9 dicembre Ials Etnica,
Roma,IALS, via Fracassini ,60
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Tel 3472115606-3491421437
Tarantelle Reggitane: i protagonisti
Antonio " Ninello " Verduci-Grande esponente del panorama tradizionale reggino e ricercatore di musiche antiche, è un vero maestro del tamburello, dalla costruzione al suono con uno stile proprio e inconfondibile.
Fortunato Verduci- Figlio d'arte, da autodidatta diventa abile suonatore e insegnante di organetto e tamburello, oltre a essere un bravissimo danzatore tradizionale.
Giuseppe Stilo- L'organetto è lo strumento che gli regala una certa notorietà, ma è anche un abile suonatire di tamburello, zampogna, lira, fischiotti e altro.
Antonio Nicolò- Suona organetto e tamburello ma grazie alla sua passione per musica tradizionale straniera è anche un bravissimo suonatore di gaita e flauti irlandesi.
Massimo Diano- Studioso di fisarmonica, ha sempre nel cuore l'organetto, ma ama suonare di tutto: tamburello, bongo, cajon, piatti e campanacci...
Marco Mauti- Da suonatore di organetto e tamburello, diventa un vero cultore della zampogna" a paru", strumento per il quale riesce a esprimere tutta la passione che ha per la propria terra.