Appuntamento il primo maggio a Roma , al Parco della Musica di Roma, alle ore 11,00, con Ambrogio Sparagna e il suo nuovo progetto Il Canto di Ulisse, i canti popolari italiani e greci di Mikis Theodorakis, con l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica, il Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni e la partecipazione di Theodoro Melissinopoulos, Davide Rondoni, Miriam Ayaba, Carmelo Cacciola , il gruppo di danze popolari greche Opa Opa e la danzatrice, coreografa Francesca Trenta.
Il canto di Ulisse è il titolo del nuovo spettacolo che Ambrogio Sparagna ha composto per omaggiare Mikis Theodorakis, una delle figure più importanti della cultura del Novecento, di cui quest'anno si celebra il centenario della sua nascita (1925-2021), un artista straordinario che ha fortemente caratterizzato la scena della nostra musica popolare componendo tante canzoni. Fra queste le indimenticabili Un fiume amaro e Il ragazzo che sorride che verranno riproposte nella Sala Sinopoli insieme a altre sue famose composizioni in greco, interpretate dalla grande voce di Theodoro Melissinopoulos, fra cui Mana Mou ke Pana-ghia, e dal Coro popolare diretto da Anna Rita Colaianni. Eseguito in prima esecuzione assoluta, lo spettacolo Il Canto di Ulisse si arricchisce della presenza del poeta Davide Rondoni che proporrà una serie di liriche sue e di grandi poeti greci contemporanei di Theodorakis, di Miriam Ayaba, una delle giovani voci più interessanti della scena musicale napoletana, di Carmelo Cacciola ,solista di liuto cretese
Poesia, canti e danze per questa nuova avventura artistica in cui si vive una Odissea, un viaggio. Un allontanamento e un ritorno. Un mare aperto, un rischio, gli incontri imprevedibili. Theodorakis ha avuto come seconda patria l'Italia. Forse la sua seconda Itaca. Il suo viaggio da Ulisse moderno ha incontrato quello di tanti artisti. E nella sua voce, nelle sue creazioni di canto ognuno può riconoscere la propria Odissea: i grandi racconti mitici servono a conoscere meglio le nostre storie.
Ad arricchire lo spettacolo il gruppo di danze tradizioinali greche Opa Opa- insegnante Andrea Pelliccia Ganotakis- che interpreterrà, tra l’altro, il famoso Sirtaki tratto dal film Zorba il greco composto da Mikis Theodorakis nel 1964 . Un quadro composto da due danze tradizionali, ossia l' Hasapikos e l' Hasaposervikos, anche se queste vengono poi “rivoluzionate” e combinate in maniera coreografica. Il Sirtaki ci mostra come le danze “viaggino” nel tempo e nello spazio, come la tradizione si rinnovi sempre e non sia mai statica. Per saperne di più: Hasapikos ,durante l'epoca bizantina, era la danza della società dei macellai di Costantinopoli. È rimasta popolare a Costantinopoli, nell'Asia minore occidentale e in alcune isole per diversi secoli fino al 1922, a seguito della “Katastrofì” (la Catastrofe dell’Asia Minore), per essere poi assorbita dal genere rebetiko e divenire panellenica.
Francesca Trenta, danzatrice, docente e coreografa e direttrice del Corpo Ballo Popolare dell'Auditorium di Roma, regalerà al pubblico una Pizzica con la sua consueta grazie ed energia , nel rispetto della tradizione.
Auditorium Parco della Musica "Ennio Morricone" Roma Sala Sinopoli
Giovedì 1° maggio, ore 11.00 AMBROGIO SPARAGNA presenta
Si canta maggio 2025 XVI edizione Il Canto di Ulisse
I canti popolari italiani e greci di Mikis Theodorakis
un progetto di Ambrogio Sparagna con l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica il Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni
e la partecipazione di Theodoro Melissinopoulos, Davide Rondoni e Miriam Ayaba, Carmelo Cacciola, il gruppo di danze popolari greche Opa Opa, e Francesca Trenta
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