L'improvvisa scomparsa di Gianfranco Butinar. Tra Califano e lo sport

Gianfranco Butinar , 51 anni, ci ha lasciato. Improvvisamente il fato ha deciso di farlo uscire  di scena, dalla   sua  intensa vita di imitatore, attore cantante ,uomo presente in radio ,in tv , negli stadi. E anche poeta. 

La  sua lunga vicinanza al  maestro Califano lo ha fatto  avvicinare al canto e alle opere del Maestro , cosa che ovviamente ha suscitato tutto il mio interesse in quanto ,dal giorno stesso della morte del poeta cantautore romano ,non ho fatto altro che seguire TUTTE le manifestazioni che lo ricordassero. E  grazie alla nascita della Fondazione in suo nome ,presidente Antonello Mazzeo ,la cosa si è pian piano ingigantita come tutti sappiamo ed è giunta ad inanellare successi uno dopo l'altro con film ,programmi tv ad hoc ,libri a decine....in nome di Califano.

Solo pochi anni dopo la morte del maestro ho iniziato a seguire Butinar, le sue performance in teatri affollatissimi,  per  capire come e quanto potesse contribuire ad arricchire e a rendere vivo  il patrimonio canoro  ( 1500 canzoni)  di  Califano.   La scomparsa di Califano richiedeva assolutamente che la sua poesia non solo non fosse dimenticata (cosa impossibile) ma che fosse portata a conoscenza anche e sopratutto delle generazioni future. La mission diventò, quindi,   diffondere il "verbo" di Califano.

E Butinar fu tra questi e riuscì ad accaparrarsi una bella fetta di pubblico appassionato del Maestro, al Brancaccio ,al Ghione,  al Sistina , e in tanti altri teatri  tutti  sempre sold  out, regalando al pubblico, battute, aneddoti, canzoni  , tra ironia e affetto per il Maestro.  Essendo lui un perfetto imitatore, sapeva mettere a frutto le sue capacita' anche nella musica ...a dire il vero però sapeva cantare anche senza ispirarsi  al personaggio ,quindi non solo pura imitazione  che a volte poteva  apparire  troppo caricata.

Lo avevo sentito il 9 marzo scorso   ad una serata  dedicata al  suo amico Manuel Melitoto (il capo dei Frankiani). Occasione in cui rimasi  piacevolmente sorpreso ascoltando vari brani dei piu' importanti cantautori romani  interpretati senza troppo calcare....la voce.....

Il suo impresario alla cerimonia funebre , svoltasi a Ostia nei giorrni scorsi , ha dichiarato che Butinar aveva già delle lunghe date per questa stagione estiva.....il suo lavoro, ovviamente incentrato in gran parte sulla figura  di  Califano,  andava bene. La sua numerosa famiglia (3 figli ) lo assecondava con amore ,e in chiesa sia la giovane compagna che il figlio maggiore hanno fatto dei bellissimi discorsi per ricordare Gianfranco. Presenti al triste momento tanti personaggi e colleghi (tra i quali il maestro  Alberto Laurenti,  direttore musicale della Fondazione Franco Califano)) ed ex calciatori oltre a giornalisti e tanti amici. La bara è uscita da Santa Maria Regina Pacis di Ostia tra un mare di applausi e braccia protese....all'aperto ancora un centinaio di persone era in attesa.

Condoglianze alla famiglia dalla redazione di Ballareviaggiando.it

R.I.P Gianfranco, il Califfo ti è accanto.

Elio Ippolito

( Foto Ballareviaggiando.it)

Gianfranco Butinar (Roma, 13 novembre 1973 – Roma, 6 giugno 2025) è stato un conduttore radiofonico e imitatore italiano.  Dal 1998 al 2003 è stato collaboratore di Radio Radio, venendo eletto miglior personaggio radiofonico romano nel 2001. Ha partecipato a Rai dire gol, programma della Gialappa's Band (Radio2), in occasione dei mondiali del 2002 e degli europei del 2008 e Rai dire Sanremo nel 2003. Durante il campionato mondiale di calcio 2010 partecipa alla trasmissione Mai deejay gol su Radio Deejay e come ospite, ad alcune puntate di Noi dire gol su RTL 102.5, entrambe con la Gialappa's Band. È ospite anche della trasmissioni Calciomercato speciale mondiali e Speciale Calciomercato su Sky. Dal 2012 partecipa alla trasmissione di Rai Radio 2 Chiambretti ore 10. Dal 2014 è protagonista di alcuni sketch nel programma mattutino A qualcuno piace presto in onda su m2o. Nel 2016 lavora insieme alla Gialappa's Band in Rai Dire Europei su Rai 4 e su Radio2 dove interpreta Ezio Luzzi, Adriano De Zan, Claudio Ranieri, Mario Balotelli, Vasco Rossi, Francesco Totti, Maurizio Costanzo, Giacomo Santini, Siniša Mihajlović, Franco Califano, Antonio Cassano, Rino Tommasi e Fabio Capello. Da fine gennaio 2018 conduce la trasmissione Teste di Calcio sulla neo-nata emittente radiofonica RMC Sport Network con Marco Baldini e il Trio d'Italia . Dal 21 settembre 2020 è ospite ogni lunedì di Tiki Taka - La repubblica del pallone trasmissione condotta da Piero Chiambretti con Ivan Zazzaroni, Giampiero Mughini, Franco Ordine, Fabrizio Ferrari, Raffaele Auriemma e Francesca Brienza come ospiti. Cinema e teatro Nel 2014 è il protagonista del film diretto da Stefano Calvagna Non escludo il ritorno, nel quale interpreta Franco Califano. Numerosi gli spettacoli nei maggiori teatri romani. Nel 2008 con Gianni Ippoliti ha ideato lo spettacolo Tutti i calci minuto per minuto.  È morto il 6 giugno 2025 a 51 anni, stroncato da un infarto improvviso mentre si trovava nella sua abitazione di Roma. Il 1° giugno si era esibito per l'ultima volta nell'ambito dell'evento estivo Sessantotto Village presso il Parco Talenti di Roma.

( Fonte Wikipedia)


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