"Volare, sempre volare e alla fine nessuno mi conosce,nessuno alza gli occhi per guardarmi da vicino. Per noi figlie della leggerezza è venuto il momento di pesare".
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Brevità, intensità e antiretorica. Sono queste le note distintive del lavoro poetico di Livia Rocco che ha presentato recentemente a Roma (8 aprile 2011), a Lettere Caffè, nel cuore di Trastevere, la sua ultima opera - Altrove, Edizioni Thyrus - una raccolta di poesie che vanno dagli anni 80 ad oggi, selezionate dal gusto personalissimo dell'autrice in un suo particolare momento.
Sensazioni, emozioni , riflessioni sull'intimo e su quanto ci circonda: le brevi ed essenziali poesie riescono ad accendere, nel lettore, come ha dichiarato lo scrittore e drammaturgo Renzo Rosso, "piccole scintille". Come si legge nella introduzione "forse è la frase che ogni poeta vorrebbe sentirsi dire". Poesie nelle quali non appare mai la parola amore, "perchè è una parola troppo abusata", come ha sottolineato la stessa autrice. La presentazione del libro, che ha riservato anche momenti di reading di alcuni versi da parte di LIvia Rocco, è stata "condotta " da Roberta Argenti, che ha firmato anche la postfazione del libro, in uno stile colloquiale e di confronto con la poetessa sulla sua molla ispiratrice e sulla poesia in generale cercando di cogliere gli aspetti più essenziali di questi versi, e di raggiungere il mondo di Livia ... "in bilico tra buio e luce, sospesa tra terra e cielo, si spalanca alla poesia un universo di possibilità ". E ancora scrive l'Argenti : "Il volo, la leggerezza, l'indifferenza, la caduta, la pesantezza, il porto sicuro. Le poesie di Livia Rocco affermano e travolgono le idee di cui si nutrono, rappresentano una ricerca che si apre senza riserve alla pienezza della vita".
Livia Rocco ha già pubblicato una raccolta di poesie, Sentiero nell'aria, nel 1980 ; nel 2002 segue la pubblicaziome di Es-senza e tra il 2007 e 2008 tre sue poesie vengono inserite nella collane antologiche della Giulio Perrone Editore. Nel 2009, tramite Internet, pubblica il tascabile Prima persona Singolare. Tra il 2009 e il 2010 sperimenta la lettura in prima persona delle sue poesie presso la Radio TNA di Terni e partecipa allo spettacolo, come guest star, "I Narrautori" al teatro Lo Spazio di Roma.