LA COREA SI PRESENTA.ARRIVA A TORINO LA KOREA WEEK

Lezioni di cucina, k-pop, cinema, teatro, musica e danze tradizionali, per conoscere le tradizioni  della Repubblica di Corea, uno dei più affascinanti paesi dell’Estremo Oriente, grazie alla Korea Week di Torino (19-23 maggio) ,toccando più luoghi come Piazza S. Carlo, Museo dArte Orientale, Cinema Massimo, Teatro Piccolo Regio, Teatro Piccolo Valdocco. La kermesse, promossa dall’Ambasciata della Repubblica di Corea, dal Comune di Torino e dalla Fondazione per la Cultura Torino, dal Consolato Generale di Milano,   coordinata dall’Istituto Culturale Coreano,   ha organizzato un fitto calendario di eventi gratuitie non avvicinare il paese orientale.

“Siamo ormai giunti alla settima edizione della Korea Week, che ha visto in tutta Italia la partecipazione di oltre 12mila persone - commenta Choong Suk Oh, il direttore dell’Istituto Culturale - un successo e uno stimolo allo stesso tempo per presentare il nostro Paese. Attraverso eventi e esibizioni non vogliamo solo far conoscere la cultura coreana, ma anche creare un luogo di condivisione e di armonia con la cultura italiana”.

Uno degli eventi più curiosi e attesi della settimana è sicuramente la cerimonia del Baru-gongyang, il rituale sacro con cui si mangia con gratitudine nei templi buddisti: mangiare infatti non è solo nutrirsi, ma un modo per riflettere sull’origine del cibo ed essere grati alla natura e alle persone che preparano i prodotti. La famosa chef e monaca buddista Jeong Kwan, protagonista della terza stagione di Chef’s table su Netflix, una delle più importanti esponenti della tradizione,   guiderà il publico nell’esperienza di questa filosofia dalla quale è nata una cucina vegetariana “zen”.

Martedì 21 maggio ore 12.00 (per ca. 2 ore, con contributo di 25,00 per le spese vive) al Museo di Arte Orientale sarà possibile infatti partecipare a lezioni e dimostrazioni della chef – per 20 partecipanti previamente iscritti online (mandare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) - che saranno precedute il lunedì dalle ore 12.00 alle ore 18.00 (con apertura straordinaria del MAO per l’occasione) da piccoli workshop per realizzare fiori di loto in carta (uno dei simboli più iconici del Buddismo) e stampe di incisioni di simboli buddisti.

 

La cucina buddista della monaca Jeong Kwan farà anche una tappa   a Roma: il 22 maggio con le lezioni di cucina di Food Temple all’Istituto Culturale Coreano di Via Nomentana, 12., infine il 25 maggio con la cerimonia del Baru-gongyang, al Grand Hotel Palace Roma in via Veneto 70. Eventi su prenotazione all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., con contributo di 25,00 per le spese vive.

 

L’inaugurazione della Korea Week sarà però domenica 19 maggio ore 15.00 con il K-Pop Party al Teatro Piccolo Valdocco. “Il K-Pop - continua Choong Suk Oh - è un vero e proprio fenomeno a livello globale, tanto che uno dei gruppi più importanti, i BTS, sono stati scelti da Time Magazine come Next Generation Leaders 2018”. Al Teatro Piccolo Valdocco tutti gli appassionati della musica K-Pop potranno assistere all’esibizione di 10 gruppi di K-Pop Cover Dance preselezionati da tutta Italia, che ricreeranno le coreografie dei K-Pop Idol più in voga del momento. Prima del contest dalle ore 13.00 sarà inoltre possibile provare anche gli abiti tradizionali coreani Hanbok e conoscere il mondo della cosmetica coreana e avere la possibilità di acquistare prodotti di cosmetica locale.

Per celebrare i 100 anni del cinema coreano al Cinema Massimo, il 20 e 22 maggio, saranno proiettati due importanti film coreani: Burning (20 maggio ore 20.30) e Train to Busan (22 maggio ore 20.30).Tratto da un racconto di Haruki Murakami, Burning è un film che affascina, scuote ed emoziona per lo stile con cui è girato. Quello che viene messo in scena è un profondo racconto morale, che parte da tre personaggi per estendere ed ampliare la riflessione alla Corea del Sud, alle relazioni umane e alle differenziazioni sociali.Train to Busan è un film che funziona su più livelli: su uno di puro intrattenimento, come horror distopico con il mondo degli uomini in pericolo, di fronte al diffondersi della piaga dei non-morti; o su quello, più appagante e profondo, come risultato di una riflessione sociologica sulla Corea, tutt'altro che ovvia.

In piazza S. Carlo (in caso di mal tempo alle ore 21 al PalaRuffini, Viale Bistolfi 10) il 22 maggio ore 18.30 si terrà un grande evento di piazza con la World Taekwondo (WT), l'unica federazione sportiva internazionale riconosciuta dal CIO, che si esibirà in una spettacolare e imperdibile performance acrobatica basata sui fondamentali del taekwondo.

 

Giovedì 23 maggio sempre al Teatro Piccolo Valdocco (dedicato alle scuole) andrà in scena The Original Drawing Show che porta sul palcoscenico un concetto del tutto nuovo di performance artistica: gli spettatori verranno letteralmente “inghiottiti” in straordinarie sessioni di disegno dal vivo. L’arte che dalle sale di esposizione sale sul palco, dove la fase realizzativa dell’opera finale diventa anch’essa arte. I giovani attori coreani del The Original Drawing Show metteranno in scena una performance non verbale nella quale si destreggeranno nella realizzazione di elementi artistici del passato e del presente, dell’Oriente e dell’Occidente, che lasceranno tutti a bocca aperta. Giovedì 23 e Venerdì 24 maggio, al Museo di Arte Orientale, per K-Calligraphy ci saranno speciali lezioni e dimostrazioni di calligrafia coreana (per le iscrizioni mandare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 10 maggio). Sarà inoltre possibile provare l’Hanbok, l’abito tradizionale coreano.

La settimana si chiude Venerdì 24 maggio ore 20.30 al Teatro Piccolo Regio con K-Traditional Performance, dove il Centro Nazionale di Musica Tradizionale di Namwon realizzerà uno spettacolo di musica e danza tradizionale coreana, adattando le maggiori canzoni rappresentative secondo i gusti attuali, rendendo così lo spettacolo più gradevole al pubblico. Prima dello spettacolo dalle ore 18.30 sarà possibile provare l’Hanbok, l’abito tradizionale coreano.

 

L'evento è realizzato con il contributo di    Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino e in collaborazione con Fondazione   Torino Musei; Museo Nazionale del Cinema; Teatro Regio Torino;Teatro Piccolo Valdocco; World  Taekwondo; Federazione Italiana Taekwondo; Associazione ITALIA-KOREA, Cultural Corps of Korean Buddhism.


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