Federalberghi, un milione di italiani in viaggio per la Befana

 

La Befana viene di lunedì e fa viaggiare un milione di italiani con un giro d'affari di 400 milioni. Una media di tre notti  per relax riposo e sport. Vincente la scelta dell'hotel.  Per il 2025 un calendario al top per fare progetti di vacanza. 

 

Saranno di meno rispetto a coloro che si sono mossi per Natale o Capodanno, si ritaglieranno 3,3 notti per godersi una vacanza breve ma intensa, dedicheranno grande attenzione a programmare un soggiorno all’insegna del benessere, del relax e del divertimento. Si tratteranno principalmente in Italia, salvo una piccola percentuale che opterà per destinazioni straniere.

E’  questa la fotografia del movimento turistico degli italiani in occasione della festività della Befana, che quest’anno il calendario farà cadere di lunedì, consentendo al popolo dei viaggiatori di poter prolungare la vacanza oltre il fine settimana. Secondo l’indagine realizzata da Tecnè per conto della Federalberghi, in occasione dell’Epifania a vincere sulla scelta dell’alloggio sarà l’hotel (34,7%).L’affezione degli italiani alle strutture alberghiere si evince anche dalla modalità di prenotazione: nel 35,1% dei casi l’albergo è stato contattato direttamente tramite il sito mentre nel 21% dei casi si è scelto di prenotare chiamando telefonicamente l’hotel.

Gli italiani amano la tradizione: per il Natale la collocazione preferita si è rivelata la casa di parenti o amici e principalmente in zone di prossimità, con la forte inclinazione a poter celebrare in ambiente intimo e casalingo la cena di Vigilia. È con il Capodanno che solitamente si apre la strada per una vacanza fatta su misura. Vacanza che, essenzialmente, diventa tale proprio grazie al fatto che si svolgerà per la maggior parte dei casi in hotel”.

Questo il commento a caldo di Bernabò Bocca, presidente della Federalberghi, alla lettura dei dati relativi al movimento degli italiani in occasione dell’Epifania. “Possiamo dirci soddisfatti per la performance di queste festività – ha aggiunto Boccae ci vediamo già proiettati verso questo nuovo anno, il 2025, che offre un calendario sensazionale per le intenzioni di vacanza. Secondo la nostra ricerca, il 25% degli intervistati ha già manifestato la volontà di organizzare la propria partenza tra gennaio e giugno. Una percentuale, a mio avviso, destinata a crescere  considerando che la Santa Pasqua si celebrerà il 20 aprile, che il ponte del 25 Aprile cadrà di venerdì, ed ancora, che il primo maggio, Festa dei Lavoratori, è collocata di giovedì. La sequenza fortunata caratterizzerà a grandi linee tutto il calendario 2025. Il che fa davvero ben sperare per l’andamento del nostro turismo”.


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