La figura del giovane Tenco è protagonista del testo teatrale di Paolo Logli, regia di Renato Marengo, “Dunque lei ha conosciuto Tenco?", andata in scena a Roma. Semplicità e buon senso nei ricordi e impressioni di Gino, un ferroviere di Genova, che ricorda con verità il grande cantante
di Ester Ippolito
“Mi sono innamorato di te perché non avevo niente da fare …”.
“ Questi versi vanno dritti, come un rapido, uno che scrive così non può cercare la morte”. Con queste parole prende il via il monologo teatrale “Dunque Lei ha conosciuto Tenco”, centrato sul ferroviere di Genova Gino Grondona, interpretato dal bravissimo Marcello Mazzarella, che inizia a raccontare impressioni e ricordi relativi alla sua “conoscenza “ di Luigi Tenco. Un pezzo teatrale intenso e serrato (testi di Paolo Logli), andato in scena a Roma (7 luglio), presso il teatro Golden (con riprese di Rai 5), già vincitore del Premio Eti, rivisitato con la regia di Renato Marengo e accompagnamento musicale del Piji Quintet.


Replica dello spettacolo "Mi sei scoppiata dentro al cuore" di Alessandro Fontana dedicato a Mina. Un uomo, un cantante, una grande artista e la nostra storia. In uno scenario unico a Roma Trastevere: il Chiostro del 500 di San Giovanni dei Genovesi
Un incontro con Edoardo Vianello, mito della canzone italiana, re di tante estati con tanti ritmi e allegria. "Sono sereno, il lavoro ancora mi gratifica, sto in buona salute ed ho aspettative di continuare a cantare ancora per lungo tempo - afferma l'artista-musicista
A colloquio con Giuliano dei Notturni, nome d'arte di Giuliano Cederle. I suoi progetti, i suoi spettacoli sull'onda del mitico ballo di Simone, ritmo che ha fatto ballare più di una generazione
Si è svolta a Roma, la conferenza stampa di presentazione del video spot di sensibilizzazione contro la violenza sulla donna ,promosso da AGIS (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo) e AIDAF (Associazione Italiana Danza Attività di Formazione). Un nuovo tassello della campagna nazionale “Danzare per la Vita- la formazione dei giovani attraverso la danza: un modello contro la violenza sulle donne” avviata da AIDAF il 29 aprile presso la sede del Ministero della Cultura. Testimonial e volto del video Kledi Kadiu.