TERRA E CORE, emozioni e flamenco. A Napoli, il 17 marzo, con “ANyMA compañia” al Teatro Bolivar 

Sole, mare, Vesuvio, pizza, generosità…malavita. Questi gli ingredienti  dello spettacolo "Terra e core" , della “ANyMA compañia”, con Manuela Iannelli e Antonio Campaiola,  che andrà in scena a Napoli, il 17 marzo prossimo, al Teatro Bolivar.  L'amore, la vita di strada, l'amicizia, nuove scelte di vita  ...a ritmo di Flamenco. 

L'energia e il  ritmo del flamenco  diventano gli strumenti  di un racconto di oggi,  e  i colori dell'Andalusia si intrecciano con  quelli di Napoli.  Tra desideri e realtà, ambizione e voglia di riscatto, la vita di Lucía Lopez, giovane sivigliana di famiglia benestante, si intreccia per caso con quella di Gennaro Mele, detto “Malammore”, ragazzo napoletano da sempre immischiato nello spaccio di droga.

Da qui parte il  vibrante spettacolo "Terra e core " a cura della Compagnia  ANyMa che ruota intorno  alla magia e forza espressiva del Flamenco. Inizialmente il legame  tra Lucia e Gennaro è considerato   come una cotta passeggera, ma  la relazione comincia a essere  malvista dai suoi amici Armando “'o Nir”, Ciro “Trentaquattro” e Teresa “Acquapazza”, sorella di Armando, nonché sua ex ed attuale fidanzata di Ciro. Il gruppo, infatti,  vede  a poco a poco Gennaro allontanarsi da loro e dal loro “stile di vita”. La vicinanza di Lucía, infatti, scardina le certezze di Gennaro, che matura la possibilità di una vita lontana dalle guerriglie tra clan e da affari sfuggenti, aprendo il suo cuore a nuovi orizzonti ,  intravedendo una via  per concretizzare   il sogno della madre di crearsi una vita “pulita”.

Le vicende vedono inasprirsi i rapporti con i  compagni di Malammore, che arrivano ad intimidire Lucía invitandola a  ritornare in Spagna, innescando così  la scintilla che cambierà di lì a poco le sorti di tutto il gruppo.

Potrà  la vita accarezzata dall’odio cambiare per un atto d’amore? Il tutto sostenuto dalla  forza del flamenco ?   

Lo spettacolo, dal respiro contemporaneo, è frutto del progetto “ANyMA compañia”  nato nel 2018 dall’incontro di Manuela Iannelli e Antonio Campaiola. Due sconosciuti, due passati, due formazioni completamente diverse, che hanno trovato  il loro punto di incontro nell’arte, nella danza, nel flamenco. Da quell’incontro artistico sono da allora fiorite numerose collaborazioni, che hanno permesso ad Antonio e Manuela di conoscersi, confrontarsi, mettersi alla prova e di fondere i propri mondi per crearne uno: “ANyMA compañia”, appunto.  Una  confluenza di anime e di stili che danzando insieme si intrecciano e creano un nodo (il flamenco) da cui si diramano le tante sfaccettature della danza, con lo scopo di abbracciare, sotto lo stile flamenco e/o la sua contaminazione, diversi danzatori, e di far sì che il corpo, ed il suo movimento, siano la chiara trasposizione delle emozioni.

Attualmente  la compagnia  è composta da cinque danzatori: Antonio Campaiola, Manuela Iannelli, Giada Buono, Genny Calvanese, Antonio Marino. Nello spettacolo "Terra e core " Manuella Iannelli e Antonio Campaiola interpretano  rispettivamente  Lucia Lopez e Gennaro Malammore. 

 

17 Marzo 2024, ore 20,00, Napoli, Teatro Bolivar :  TERRA E CORE.  Flamenco. Uno spettacolo di Antonio  Campaiola, regia e  coreografia  di  Antonio Campaiola e Manuela Iannelli.

Per informazioni e prenotazioni 0815442616 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. -  cell 3292752620


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